FILODIRETTO7 - n. 26 del 19/1/2007
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ACQUISTATO DA SGR L'EX PALAZZO DELLE POSTE DI MILANO
Monte Paschi Asset Management collabora con l'Amministrazione Comunale della città


Nicola Romito, amministratore delegato di Monte Paschi Asset Management SGR

Il fondo immobiliare MHREC (Monte Paschi Hines Real Estate Crescita), promosso da Monte Paschi Asset Management SGR con l'advisory del gruppo Hines, si è recentemente aggiudicato un immobile storico della città di Milano.
Si tratta dell'ex palazzo delle Poste di Milano di Via Ferrante Aporti realizzato - insieme alla stazione centrale della città - all'inizio del secolo scorso dall'architetto Ulisse Stacchini.

Ne hanno dato notizia lo scorso 11 gennaio Nicola Romito e Manfredi Catella (rispettivamente amministratore delegato di Monte Paschi Asset Management SGR e di Hines) in una conferenza stampa cui hanno partecipato anche l'assessore del comune per lo Sviluppo del Territorio Carlo Masseroli e l'architetto Antonio Citterio, vincitore del concorso di architettura per il progetto di riqualificazione dell'edificio storico.

Come sostenuto da Nicola Romito durante la conferenza stampa, "questa operazione ha un'importante valenza strategica per il fondo MHREC - il primo fondo immobiliare di MPAM attivo dal 2005 nel settore della ristrutturazione e nello sviluppo immobiliare - poiché si tratta di un progetto di riqualificazione di un edificio centrale di rilevanza storica per la città di Milano, in un'area che sta vivendo un nuovo fermento urbanistico".

Per lo sviluppo dell'investimento, complessivamente 100 milioni di euro, è stata costituita una joint venture tra MHREC e TIAA CREF (Teachers Insurance Annuity Association), la primaria organizzazione di servizi finanziari degli Stati Uniti con oltre 380 miliardi di dollari in gestione, denominata Business Port.
E la partecipazione di TIAA CREF al progetto è certamente un fattore determinante perché, come spiegato da Manfredi Catella, "la presenza di investitori stranieri è la prova che all'estero si crede nella rinascita di Milano".


Ex palazzo delle Poste di Milano di Via Ferrante Aporti

L'operazione di ristrutturazione del palazzo è finalizzata al recupero dello stabile e si inserisce in un progetto più ampio di riqualificazione dell'intera area adiacente alla Stazione Centrale, promossa dall'Amministrazione Comunale e da Grandi Stazioni, per strappare al degrado una zona che a detta dell'architetto Antonio Citterio "recupera il ruolo di hub ferroviario di un tempo".

"La sola rivitalizzazione di quell'ambito dà lustro all'intera città", ha dichiarato l'assessore Carlo Masseroli, "e questa è una iniziativa paradigmatica di un rapporto tra pubblico e privato . Interventi come questo sono la chiave di volta per la partita internazionale che Milano gioca e permettono lo sviluppo di aree della città pur garantendo la valorizzazione degli investimenti".
Dall'operazione, finanziata da un pool di banche costituito da Centrobanca (40%), Bpm (30%) e Mps Banca per l'Impresa (30%), è infatti atteso un ritorno sull'investimento di circa il 20% mentre la fine dei lavori è prevista entro il 2009.