FILODIRETTO7 - n. 23 del 29/12/2006
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ANNO NUOVO BUDGET NUOVO
Rafforzamento della posizione di leadership in termini di servizio alla clientela e miglioramento della redditività

Il 21 dicembre il Consiglio di Amministrazione di Banca MPS ha approvato il Budget 2007 del Gruppo.

In un contesto macroeconomico che si caratterizzerà per decelerazione del PIL, prezzo del petrolio su livelli ancora elevati e tassi sostanzialmente stabili, il nostro Gruppo punterà ad accrescere il livello dei ricavi e la redditività risk adjusted, muovendosi nell'ambito del sentiero di crescita delineato dal nuovo Piano Industriale 2006-2009. Rafforzamento della posizione di leadership in termini di servizio alla clientela e sensibile miglioramento della redditività e del valore per gli azionisti rappresentano, ricordiamo, le linee guida del Piano, da perseguire operando in accordo con le aspettative formulate da tutti gli stakeholder.
In particolare, nel 2007 il Gruppo avvierà importanti iniziative nei confronti della clientela esistente, tese a valorizzarne il potenziale ancora inespresso nonché di quella potenziale, attraverso una cospicua campagna di acquisizione, da realizzarsi anche grazie all'apertura di 100 nuove filiali. Determinante sarà lo sviluppo e la diversificazione delle fonti di ricavo, che passerà, per la clientela "privati", attraverso la ricomposizione dei flussi commerciali dalle componenti obbligazionarie in favore del risparmio gestito e dei prodotti assicurativi (previdenza integrativa e ramo danni), mentre per la clientela "imprese" si caratterizzerà per un innalzamento del livello qualitativo dei servizi finanziari forniti dal Gruppo.
Fattore critico di successo sarà sempre più la qualità della relazione con la clientela, patrimonio strutturale del Gruppo da presidiare attraverso un crescente livello di "etica relazionale": la tempestività delle risposte ai bisogni del cliente e la competenza professionale nello svolgimento dei servizi rappresentano ormai, insieme alla propositività e alla ricerca del "contatto", elementi qualificanti dell'operare quotidiano, in un contesto che, pur caratterizzandosi per competitività crescente non manca di fornire, ai prodotti e servizi del Gruppo, significative opportunità di successo e valorizzazione.
In questo quadro, lo sviluppo per il 2007 prevede di consolidare la QDM del Gruppo sul versante raccolta (con riposizionamento verso i livelli 2005 per quanto riguarda il gestito) e di accrescere l'inserimento relativamente agli impieghi (in particolare credito al consumo). Sono inoltre programmate:

  • una significativa crescita del patrimonio clienti ( +3%);
  • un aumento della raccolta complessiva di 7 mld. (+4,6%), con contestuale ricomposizione a favore del Risparmio Gestito, la cui incidenza sulla raccolta indiretta è attesa al 54,6% (dal 51,6% del 2006);
  • un sostenuto sviluppo degli impieghi (+9,5%), nel cui ambito è atteso un rinnovato impulso al comparto a breve termine;
  • una rimarchevole crescita delle commissioni, che beneficeranno del miglioramento qualitativo dell'offerta e di interventi di razionalizzazione delle deleghe/esenzioni;
  • un miglioramento della qualità del credito, che si tradurrà soprattutto in una riduzione dei flussi di nuovo contenzioso e delle "esposizioni scadute e/o sconfinanti continuativamente" (cd. "past due");
  • una gestione dei costi operativi improntata ad una rigorosa selezione delle iniziative finalizzate al supporto strutturale del business, come ad esempio le spese di comunicazione, quelle inerenti alle procedure informatiche ed all'apertura delle nuove filiali;
  • un complessivo progresso in termini di "creazione di valore" misurabile attraverso un obiettivo di crescita di circa 3 punti percentuali del Raroc.

In tale ambito, sarà di rilievo anche il contributo reddituale fornito dalle Aree di Business non commerciali, mentre l'attento supporto che le funzioni di governance e di indirizzo dovranno assicurare e il forte impegno richiesto alle strutture preposte all'ottimizzazione dei livelli di spesa e di servizio, conferirà il dovuto rigore all'intero processo operativo.
Gli obiettivi 2007 sono certamente sfidanti, ma rappresentano una tappa essenziale nell'impegnativo percorso triennale di miglioramento della performance individuato dal Piano Industriale e che il Gruppo è chiamato a realizzare.