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RID ANCH'IO: ACCORDO TRA ABI E TERZO SETTORE
Da ottobre niente più spese per le donazioni tramite domiciliazione bancaria
 Le banche del Gruppo sono state tra le prime ad aderire a "Rid anch'io", l'innovativa campagna di raccolta fondi per il sociale promossa da ABI in accordo con le maggiori organizzazioni non profit in Italia.
Grazie a questo accordo, i clienti di BMPS, BAM e BT potranno effettuare, senza alcuna spesa, né di operazione né di scrittura contabile, donazioni a enti non profit tramite RID, meglio conosciuto come domiciliazione bancaria.
Ad oggi sono 16 le onlus che partecipano all'iniziativa tra cui Amnesty International, Action Aid, Greenpeace, Medici Senza Frontiere, Save the Children, Unicef e Wwf. Altri enti si prevede che si uniranno presto, con particolare riguardo alle Ong riconosciute dal Ministero degli Esteri, alle associazioni del Forum permanente del terzo settore,  ai membri del Summit della solidarietà, alle organizzazioni accreditate presso l'Istituto italiano della donazione.
"Questa iniziativa si pone un duplice obiettivo" - spiega Gabriele Eminente di Amnesty International - "Da un lato quello di fidelizzare il donatore che ha già sostenuto l'organizzazione; dall'altro quello di ampliare la platea di potenziali donatori a quelli che, per fare un esempio, 100 euro non li doneranno mai in una volta sola, ma 8 euro al mese si, a patto di non dover sostenere altri costi per questa scelta".
L'esperienza maturata in altri Paesi ha dimostrato che il RID applicato alle donazioni con finalità benefiche produce effetti positivi in termini di aumento del numero dei donatori e del volume delle operazioni.
Eliminando il costo dell'operazione a carico del donatore, elemento che si è spesso rivelato scoraggiante, la domiciliazione bancaria potrà garantire alle donazioni più continuità nel tempo e, di conseguenza, maggiore capacità di pianificazione delle attività da parte delle organizzazioni beneficiarie. Allo stesso tempo, l'uso del RID permette di rateizzare, ad esempio su base mensile, l'importo della donazione, con un beneficio quindi anche per il donatore.
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