FILODIRETTO7 - n. 31 del 23/2/2007
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Responsabilità sociale...

RIQUALIFICAZIONE EDIFICI
Cosa bisogna fare per godere di queste agevolazioni?

  • I beneficiari: tutti i contribuenti, siano essi persone fisiche, professionisti, società e imprese.
  • Cosa devono fare i beneficiari per ottenere l'agevolazione: devono rivolgersi ad un tecnico abilitato alla progettazione di edifici ed impianti (geometra, ingegnere, architetto, perito industriale) e comunicargli che vuole usufruire dei benefici fiscali. Il tecnico presenta una serie di proposte per ridurre le dispersioni termiche: finestre, caldaie a condensazione, isolamento delle murature e pannelli solari.
  • Qualsiasi tipo di intervento proposto deve avere determinate caratteristiche: le tipologie di interventi ammessi sono:
    1. interventi di riqualificazione energetica degli edifici esistenti, ovvero riduzione del fabbisogno di energia annuo per la climatizzazione invernale inferiore di almeno del 20% rispetto ai valori di riferimento (detrazione massima: 100.000 euro in 3 anni)
    2. interventi su edifici esistenti, parti di edifici esistenti e unità immobiliari, su infissi, coperture e rivestimenti che comportino una riduzione della trasmittanza termica (detrazione massima: 100.000 euro in 3 anni)
    3. installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda per usi domestici, industriali e per la copertura del fabbisogno di acqua calda in piscine, strutture sportive, case di ricovero e cura, istituti scolastici e università (detrazione massima: 60.000 euro in 3 anni)
    4. sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione e contestuale messa a punto del sistema di distribuzione ( detrazione massima: 30.000 euro in 3 anni)
    5. Per esempio, nel caso delle finestre e degli interventi sulle murature è necessario che abbiano una capacità di isolamento adeguata. Capacità che cambia a seconda della fascia climatica di residenza (per ogni dettaglio occorre fare riferimento al decreto ministeriale attuativo). Il tecnico può proporre anche un intervento complessivo sull'edificio (come per esempio nel caso di condomini), ma in questo caso il parametro necessario per ottenere il beneficio fiscale viene calcolato tenendo conto dell'efficienza energetica complessiva.
  • Il tecnico deve fornire al soggetto beneficiario un documentazione che attesti il rispetto dei requisiti e un attestato di certificazione energetica per il quale esiste già un modulo allegato al decreto che verrà pubblicato anche sul sito del Ministero dello Sviluppo economico.
  • Il beneficiario pagherà il tecnico con un bonifico bancario o postale e deve conservare tutte le fatture dell'intervento per la denuncia dei redditi 2007 che farà nel 2008. Inoltre, per la prima volta, allo scopo di effettuare un monitoraggio sulla efficacia delle norme, il beneficiario deve compilare una scheda allegata al decreto che è possibile anche compilare direttamente sul sito dell'Enea (www.acs.enea.it), disponibile a partire dal 30 aprile.
NOTA BENE: la detrazione fiscale per gli interventi di riqualificazione è cumulabile con altri incentivi posti in essere da Regioni, Province e Comuni. Vale la pena di sottolineare che alcune Regioni hanno già predisposto benefici in tal senso.