FILODIRETTO7 - n. 31 del 23/2/2007
Siete in: Home » "Lenzuolata verde" per il risparmio energetico » Mobilità sostenibile

Responsabilità sociale...

MOBILITÀ SOSTENIBILE
Cosa bisogna fare per godere degli incentivi previsti?

  • I beneficiari: tutti.
  • Quali sono i benefici e come ottenere le agevolazioni:
    • Chi sostituisce autovetture Euro 0 ed Euro 1 con altre di categoria Euro 4 ed Euro 5 (che emettano non oltre 140 grammi di CO2 al chilometro) ha diritto ad un bonus di 800 Euro e all'esenzione dalla tassa automobilistica per due anni (che diventano tre anni per autovetture di cilindrata inferiore a 1300 cc e per i nuclei familiari di almeno sei componenti). Il cittadino avrà lo sconto di 800 euro sul veicolo acquistato direttamente dal concessionario al momento dell'acquisto. Sarà poi lo Stato a rimborsare il concessionario.
    • Chi sostituisce autocarri Euro 0 e Euro 1 con altri di categoria Euro 4 e Euro 5 (di peso complessivo non superiore a 3,5 tonnellate) ha diritto ad un bonus di 2000 euro. Il soggetto avrà lo sconto sull'autocarro acquistato, direttamente dal concessionario al momento dell'acquisto. Sarà poi lo Stato a rimborsare il concessionario.
    • Chi acquista autovetture o autocarri a gas, Gpl, motore elettrico o a idrogeno ha diritto ad un bonus di 1500 euro che sale fino a 2000 euro, se l'emissione di Co2 è inferiore a 120 grammi al chilometro. Nel caso in cui, invece, si converta l'autoveicolo a gas, Gpl o metano si ottiene uno sconto di 650 euro direttamente dall'installatore entro i 3 anni successivi alla data di immatricolazione del veicolo. Nel caso di conversione di una macchina 'euro 0-1' lo sconto è pari a 350 euro.
    • Chi sostituisce motocicli (cilindrata superiore a 50 centrimetri cubici) Euro 0 con altri di categoria Euro 3 ha diritto all'esenzione dalla tassa automobilistica per cinque anni, oltre ad uno sconto di 80 euro sulle spese di rottamazione nel caso in cui si disfi del vecchio.
    • Chi rottama autovetture Euro 0 ed Euro 1 ha diritto ad uno sconto sul costo della rottamazione fino a 80 euro. Se, poi, il proprietario che ha 'rottamato' la propria autovettura non ne possiede un'altra e non ne acquista un'altra, allora può richiedere il totale rimborso dell'abbonamento annuale al trasporto pubblico locale nel comune di residenza o di domicilio. I costi sono a carico dello Stato, ma il cittadino riceverà lo sconto sulla rottamazione direttamente dall'impresa che gli rottama l'auto.