FILODIRETTO7 - n. 23 del 29/12/2006
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Le nostre aziende...

SI' ALLA CRESCITA DELLA NAUTICA
MPS Leasing & Factoring aderisce al Patto presentato da Ucina

La società del Gruppo non ha mancato l'assemblea pubblica voluta da Ucina, Unione Nazionale Cantieri ed Industrie Navali, per definire e condividere con la classe politica, le istituzioni, il mondo finanziario e industriale, una strategia per la crescita del mercato. "Un appuntamento" - conferma Gianfranco Antognoli direttore generale di MPS Leasing & Factoring - "importante per la nostra Banca che riconosce al leasing nautico un rilevante ruolo e, con investimenti di risorse umane e materiali, è impegnata per migliorare l'offerta e l'azione. Il rilancio della nautica è sollecitato soprattutto dall'evoluzione del mercato, dai nuovi provvedimenti di indirizzo economico, fiscali e finanziari". Il settore della nautica in Italia si conferma, per qualità dell'offerta e movimenti, un'eccellenza del Made in Italy contribuendo con un fatturato complessivo di 4,6 miliardi di euro, di cui 3,5 derivanti dalla produzione nazionale di imbarcazioni, accessori e motori marini, e con 18mila addetti diretti e circa 100mila nell'indotto. La nautica si è aperta a nuovi orizzonti e può contribuire allo sviluppo del turismo nazionale.

Questo ed altro ha contribuito a convincere MPS Leasing & Factoring ad essere sempre più presente nel leasing nautico. "Siamo operativi" - continua Antognoli - "su tutta la gamma, dai natanti senza immatricolazione alle imbarcazioni da diporto a vela o a motore, alle soluzioni top; dalle navi commerciali, dai pescherecci ai grandi traghetti, con primarie posizioni nel settore leasing navale".

Oggi, comunque, la nautica ha bisogno di azioni chiare e mirate, contributi concreti per la realizzazione di infrastrutture, incentivi all'imprenditoria per sviluppare servizi competitivi ed una fiscalità appropriata. "Ucina" - ricorda Antognoli - "auspicava che la Finanziaria con i giusti indirizzi desse avvio alla fase operativa del Patto, necessaria per un primo consolidamento del settore. Purtroppo, le istanze non sono state accolte. Sostiene, comunque, che nell'assemblea voluta da Ucina il ministro dell'ambiente Pecoraro Scanio ha confermato l'impegno per il Patto. Ha riconosciuto che l'economia e il futuro del Paese sono condizionati dalla diffusione di nuove tecnologie capaci di garantire uno sviluppo compatibile con l'ambiente. Un nuovo sviluppo della nautica stimolerà attività e settori collegati, come il mercato del leasing nautico, dove la nostra Banca si distingue con una posizione emergente (MPS Leasing & Factoring si colloca tra le top ten sullo stipulato al 30 novembre 2006) e, confermando la sua azione, dimostrerà ancora di recepire le occasioni e valorizzare il comparto".

"Un canale, Ucina, anche per la nostra Banca" - insiste Antognoli - "attraverso il quale poter veicolare, comunicare direttamente o indirettamente con i più alti vertici istituzionali della nautica. Il rapporto perfeziona certe nostre politiche: come quelle di avvalersi del contributo di coloro che, enti o associazioni, pubblici e privati, emergono come leader dei mercati e delle occasioni che vedono presente MPS Leasing & Factoring".