FILODIRETTO7 - n. 19 del 1/12/2006
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SERENA ROSSI, UNA CARRIERA TUTTA IN CRESCITA
Dalle serate di piano bar con il papà fino a ruoli da protagonista in televisione


Serena ai suoi 18 anni con la famiglia (foto ripresa dal sito www.unpostoalsole.it)

Serena Rossi è la "Cliente Più" dell' Agenzia 10 di Napoli. Ha scelto Banca Monte dei Paschi perchè lo zio Vincenzo Di Nocera è un nostro collega e titolare della filiale di Torre Del Greco, inoltre tutta la famiglia fa parte dei clienti della nostra Banca.
Serena è una ragazza molto giovane, ha cominciato prestissimo la sua carriera artistica che porta avanti con grande determinazione favorita anche dall'ambiente in cui è nata e cresciuta: una famiglia di artisti come ci dice nell'intervista.

"Io canto da sempre. Forse cantavo anche nella pancia di mamma. Nella mia famiglia cantano tutti: i miei nonni, i miei zii, ognuno ha un'abilità particolare, c'è chi canta, chi suona, chi dipinge, chi fa teatro."


Serena ha mosso i primi passi al piano-bar con papà, per poi partecipare al musical "Scugnizzi", e da lì non si è più fermata.


Serena con Gianfranco Alfano, regista di Rosafuria e Patrizia Petrini (foto ripresa dal sito www.unpostoalsole.it)

"In pubblico mi sono esibita per la prima volta a 14 anni con mio papà facendo serate di piano bar, cantando per matrimoni e cerimonie a Napoli, nella Costiera Amalfitana e a Sorrento.
Poi dopo due anni facendo una di quelle serate ho saputo di un provino per un Musical importantissimo che facevano a Napoli prodotto da Claudio e Tullio Mattone con la regia di Pino Landi.
Ho fatto il provino e mi hanno scelta.
Così mi sono trovata sul palcoscenico del teatro Angustia di Napoli, il tempio del Musical, per uno spettacolo, "C'era una volta Scugnizzi", che è stato record di incassi in Italia e che ha ricevuto il premio come miglior musical dell'anno 2003.
Lo spettacolo è stato una vetrina per me, perché comunque venivano tutte le sere addetti ai lavori, personaggi della spettacolo e grazie a quell'evento sono stata notata e mi hanno proposto altri provini da fare."


Serena al suo primo spettacolo sul palcoscenico (foto ripresa dal sito www.unpostoalsole.it)

Da lì ha inizio la sua carriera con un film da protagonista, "Rosafuria" e diverse compartecipazioni importanti: "La Monaca di Monza" con Giovanna Mezzogiorno, "Salvo d'Acquisto" con Beppe Fiorello, e naturalmente "Un posto al Sole" nel ruolo della giovane Carmen.


Foto ripresa dal sito www.unpostoalsole.it

Che emozioni ti ha dato la prima esperienza in televisione?
"È stata un'esperienza strana perché comunque io nascevo come cantante e non credevo di essere in grado di recitare. Superare il provino per me è stata una grande sorpresa.
Ho avuto anche un momento di crisi perché la sera prima di andare sul set ero con i miei genitori e volevo rinunciare. Fortunatamente loro mi hanno incoraggiata e rassicurata dicendomi che se mi avevano scelta evidentemente avevano visto delle potenzialità in me. E così mi sono lanciata!"

Non hai mai studiato recitazione, quindi è stata una scoperta anche per te?
Si, perché nel musical ballavo, recitavo e cantavo, ma ero la più piccola e alla prima esperienza. Avevo una piccola parte con poche battute, anche se sono rimasta sul palco per tutto lo spettacolo… una piccola parte che mi ha portato una grande fortuna facendomi notare dal regista Albano. Quando mi sono trovata a fare la protagonista per la Rai è stato incredibile.


Che cosa c'è in comune tra te e Carmen?
"Carmen è una ragazza napoletanissima, a volte parla anche in dialetto e questo è molto divertente. Proviene da una famiglia non proprio benestante, ma grazie al suo talento vocale riuscirà a dare una svolta alla sua vita. Un po' come me, anche se fortunatamente io non ho una situazione familiare disastrosa come la sua. Sono cresciuta in una famiglia unita che mi è stata sempre vicina in ogni mia esperienza e che mi ha saputo dare il giusto appoggio e incoraggiamento.
Un'altra cosa che mi differenzia da lei è la vita sentimentale: la sua è veramente instabile, prima si mette con uno, poi lo lascia e comincia una storia con un altro che però tradisce. Io non sono così anzi sono fedelissima in amore.
Il tratto che più ci accomuna forse è la solarità e l'allegria, oltre all'accento napoletano!

Serena non avrebbe mai pensato di fare l'attrice e ora alla domanda che cosa vorrebbe fare per il futuro risponde che le piacerebbe provare il cinema e crescere professionalmente sempre di più.


Serena al suo primo "concerto" (foto ripresa dal sito www.unpostoalsole.it)


Foto ripresa dal sito www.unpostoalsole.it