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LA GAZZETTA RUN FA TAPPA A CASERTA ALL'OMBRA DELLA REGGIA VANVITELLIANA
Un contributo del collega Mario Filippo Della Paolera
dell'agenzia 7 di Napoli
Nonostante fosse una giornata di pioggia l' affluenza è stata buona.
I colleghi del Gruppo di Napoli si sono dati da fare nel presidiare lo stand allestito per la Banca MPS e non hanno esitato ad indossare pantaloncini e maglietta e scendere in pista!
Ben tredici i Montepaschini partecipanti. Il primo, quattordicesimo assoluto, ha ottenuto il risultato personale di trentassette minuti e ventinove secondi.
Tutto per sfatare l' idea che il bancario sia metà cravatta e metà pantofole.
Bravi, Campioni del Monte !!!!
E adesso...
Cronaca di "una giornata particolare"
Dall'esperienza di un appassionato runner, impiegato da ben ventitre anni.
La levataccia è di quelle tipiche di un pre-gara, per l' occasione anche favorita da un ticchettio che lascia ben poco da presagire: piove, ma l' avvenimento è fin troppo "particolare" per tirarsi indietro!
Dopo una colazione energetica, indosso i miei pantaloncini da corsa, la mia canottiera, la tuta, le mie scarpette da corsa e mi avvio all' appuntamento con un amico.
Nella mente c' è la consueta tensione che anima con speranze e obiettivi cronometrici ogni amatore che si dedichi con passione a questo sport; è così che si vivono gli istanti che precedono l'inizio della competizione.
Ma stavolta, c'è qualcosa di diverso nell' aria e non è questa pioggerellina di metà settembre.
Questa mattina indosserò il mio completino targato "Banca MPS" con una soddisfazione in più, infatti oggi in pista c'è il Monte dei Paschi che sponsorizza un avvenimento sportivo ed una specialità che fonda i suoi valori su ciò che di più vero c' è a questo mondo, la spontaneità di un sorriso, l' amicizia, il sentirti parte dell' universo e percepirlo distintamente dentro di te, tutte cose ben difficili da spiegare se non corri.
E questi sono tutti connotati che fanno parte di quella "filosofia di vita" che è propria di ogni runner, con la quale si gestisce la nostra vita, indipendentemente dalla situazione.
Una filosofia per cui se incontriamo qualcuno per strada, correndo, anche senza conoscerlo, ci scambiamo un sorriso.
Ci si incrocia sofferenti in una gara e ci si ferma, non ci si conosce, ma ci si chiede: "Come stai? Hai bisogno di qualcosa?".
E' proprio così.
E vi assicuro: a contatto con questo mondo, la strada, la stessa vita diventa più facile. O, almeno, ha certamente più ragion d' essere.
Ma torniamo a Gazzetta Run.
Siamo a Caserta, il villaggio sportivo è allestito nei giardini della "Flora", in prossimità della reggia. Malgrado la pioggia, tutto procede regolarmente. Le iscrizioni alla manifestazione si svolgono con buona celerità, mentre una bella ragazza distribuisce all' ingresso del parco copie di un quotidiano. Non so cosa ci sia scritto nelle prime pagine del giornale, ma questo poco importa: per me la notizia sensazionale è che la banca per cui lavoro, ormai da una vita, oggi appoggia e condivide le mie stesse passioni, la mia stessa filosofia, tornando ad essere, prepotentemente,
"Banca della gente, tra la gente". E di quella più vera.
Ripeto "Spirito di sacrificio, condivisione di tutto, anche e soprattutto di un sorriso".
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