FILODIRETTO7 - n. 6 del 1/9/2006
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"FESTIVALETTERATURA" A MANTOVA
La X edizione dal 6 al 10 settembre 2006


Abraham Yehoshua

Cinque giorni di incontri con autori, reading, spettacoli, concerti.
"Festivaletteratura" è ormai dal 1997 un appuntamento fisso per chi ama la lettura e per chi è semplicemente curioso e sa di poter incontrare scrittori, musicisti, attori per le vie e le piazze della città.
Inoltre la decima edizione rappresenta un evento particolare, un compleanno vero e proprio, che prevede molte novità in programma e che, come sempre, coinvolgerà tutta la città.
Infatti un grande successo di pubblico ha costantemente premiato in questi anni una formula del tutto originale e innovativa che si accresce per varietà e qualità delle sue offerte.
Agli incontri letterari partecipano narratori e poeti italiani, scrittori di fama internazionale e delle ultime generazioni, che in modo semplice e informale dialogano con i propri lettori, nelle molteplici occasioni offerte da una città a misura d'uomo.
In occasione del Festival, Mantova apre le porte di palazzi monumentali, di giardini privati altrimenti non visibili, oltre ad essere teatro naturale con le sue piazze e le sue vie.
Un'apposita sezione del Festival è dedicata ai bambini e ai ragazzi con incontri, laboratori ed animazioni. La Banca Agricola Mantovana ha dato la sua adesione all'iniziativa fin dalla prima edizione, abbinando il proprio marchio ad eventi ed incontri di alto profilo.
Quest'anno in particolare la Banca ha scelto di sostenere tre eventi con autori di notorietà internazionale. Il primo incontro sarà quello con Eliezer Wiesel, Premio Nobel per la pace nel 1986. Rumeno, sopravvissuto all'olocausto, ha raccontato della sua esperienza e si è fatto con il suo impegno testimone del genocidio e difensore di tutte le popolazioni oppresse.


   da sinistra Giancarlo De Cataldo, Bruno
   Gambarotta, Tullio Avoledo

Il secondo incontro avrà come protagonista Jorge Semprùn, una delle figure più autorevoli della scena culturale del Novecento. Nato in Spagna, fuggito in Francia, deportato a Buchenwald, ritorna nel suo paese alla fine della seconda guerra mondiale e partecipa attivamente alle attività di resistenza al regime franchista. Dopo il ritorno della democrazia, diventa ministro della cultura e scrittore affermato, insignito di numerosi premi internazionali.
L'economista indiano Amartya Sen, Premio Nobel per l'economia nel 1998, è il terzo autore sostenuto dalla Banca. Sen ha contribuito in modo cruciale alle ricerche sull'economia del benessere e alla teoria e analisi delle disuguaglianze e delle libertà.
Anche la Fondazione BAM sostiene il Festivaletteratura, in primo luogo con un appuntamento musicale d'eccezione che apre la X edizione del Festival.
Ryuichi Sakamoto, Premio Oscar giapponese e tra i più grandi compositori contemporanei, eseguirà in Piazza Castello una selezione delle proprie musiche tra cui un brano dedicato ad Andrea Mantegna, l'artista padovano, di cui ricorre il cinquecentenario della morte, che a lungo lavorò alla corte dei Gonzaga Duchi di Mantova.
Ospiti d'eccezione Dario Fo e Dacia Maraini che offriranno un contributo originale all'evento.
Il poeta, romanziere, saggista Tar Ben Jelloun, uno degli autori arabi di lingua francese più conosciuti al mondo, sarà il protagonista del secondo evento, dove verrà affrontato il tema del confronto interculturale. Uno dei più noti fotografi europei, Gabriele Basilico, parlerà invece di uno dei soggetti privilegiati nella sua carriera, le aree industriali e urbane, accompagnato dalla proiezione di sue fotografie.
Nativo di Sarajevo ma di formazione occidentale, il poeta Abdulah Sidran è l'altro autore prescelto dalla Fondazione BAM.
Sidran, che si nutre della grande tradizione musulmana della sua città ed è poeta europeo al centro del drammatico crocevia storico e culturale dei Balcani, è anche molto noto come sceneggiatore per i film "Ti ricordi di Dolly Bell" e "Papà è in viaggio d'affari", di Emir Kusturica, premio Oscar. Sono stati inoltre tradotti e rappresentati in italiano suoi testi teatrali.