MAURIZIA CACCIATORI: FILODIRETTO CON L'ISOLA DEI FAMOSI

“Sono una che viaggia, ho poco tempo, mi serve tranquillità. La Banca Toscana mi dà una sensazione di sicurezza, di fiducia. Ecco, il termine giusto semmai è fiducia”.


Quando le si domanda che cosa le fa venire in mente la sua banca, Maurizia Cacciatori la pensa come i tanti correntisti che, proprio per questo motivo, hanno scelto il Gruppo Monte. La sua scheda personale dice tutto: classe 1973, 178 centimetri di altezza, professione alzatrice. Dal 1991 al 2004, 228 convocazioni in maglia azzurra (190 presenze, oltre 400 punti segnati), cinque titoli italiani vinti, tre coppe dei campioni, una medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo 2001, un argento ed un bronzo agli europei (2001 e 1999). Schiaccia a 2,98, mura a 2,74. Segni particolari: campionessa di pallavolo. Carrarese come i suoi genitori, il padre lavora nel settore del marmo e la madre è casalinga, ha in qualche modo ereditato da loro la banca di riferimento. In famiglia è sempre stata quella, e “da buona toscana” – ci tiene a dirlo – Maurizia non ha cambiato strada. E’ lei la “Cliente più” (della filiale di Massa della Banca Toscana) di questo numero, presa “al volo” prima della sua partenza per “L’Isola dei Famosi” dove - è sicura – va per vincere, come sempre. Poi tornerà in campo con una nuova squadra, la “Icaro” di Maiorca, con cui ha firmato per due anni dopo l’ultima esperienza napoletana (Original Marines Alzano).



Una scelta di vita visto che anche suo marito gioca e abita a Palma di Maiorca?
Non direi proprio, semmai un’altra tappa del mio percorso professionale, una nuova esperienza con qualche concessione alla comodità. Ci siamo sposati un anno fa, di salire e scendere dagli aerei non ne potevo davvero più.

Però adesso c’è ancora una partenza per un’altra isola, è un destino: dopo un campionato giocato a Tenerife, una stagione da iniziare a Maiorca, il reality in mezzo al mare.
E’ un regalo che mi sono fatta. Non sono mai stata una grande estimatrice di questo tipo di trasmissioni, lo dico sinceramente e non avrei partecipato a nessuna di esse. Questa però è particolare perché credo consenta anche di scoprire tante cose del mio carattere che non conosco, buone o cattive che siano. Sarà una esperienza sicuramente positiva. E poi mi piace la conduzione di Simona Ventura: l’impostazione è molto sportiva, c’è competizione, mi sento a mio agio perfettamente.

Non è un addio alla pallavolo per la tv.
Assolutamente. Sono pronta per il campionato spagnolo, al massimo salterò qualcuna delle prime partite ma non ho alcuna intenzione di cambiare mestiere. Ho avuto anche in passato tante offerte per lavorare in televisione ma io continuerò a giocare. Semmai ho altri progetti nella vita, come avere un figlio. No, lo spettacolo proprio non ce lo vedo nel mio futuro.

Conosce qualcuno dei suoi prossimi avversari?
Direi tutti. Alcuni direttamente, gli altri almeno di nome.

Certo, altrimenti che “Isola dei famosi” sarebbe?
Raffaello Balzo l’ho incontrato e mi ha fatto un’ottima impressione, un altro che conosco bene è Claudio Chiappucci. Degli altri comunque mi sono fatta almeno un’idea.

C’è anche Andrea Degortes, il mitico Aceto, il più famoso fantino del Palio di Siena. E’ un tipo tosto da battere.
Mi ricordo di lui come un personaggio forte. Ci sarà un bel pezzo di Toscana sull’isola: io, Massimo Ceccherini e anche un po’ di Palio di Siena con Aceto. Spero sia una buona edizione, che il pubblico si diverta. Ed anche noi. Con questi personaggi la sfida non può deludere nessuno, concorrenti e telespettatori. Ormai ci siamo.

Sul sito di Maurizia (www.mauriziacacciatori.it), oltre alle tante sue foto, c’è anche il link per collegarsi direttamente alle pagine on line dell’edizione di quest’anno. In bocca al lupo, da tutto il Gruppo.

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