FILODIRETTO7 - n. 8 del 15/9/2006
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Cliente più
CRISTIANO ZANETTI, DAI CAMPINI DI CARRARA ALLA NAZIONALE CON LA TOSCANA NEL CUORE

Cristiano Zanetti, nato a Carrara 29 anni fa, è il "cliente più" della filiale di Massa Carrara di Banca Toscana.


Perché ha scelto proprio Banca Toscana?

Ho seguito la tradizione di famiglia, visto che i miei sono da molti anni clienti della Banca del vostro Gruppo. Mi sto trovando bene e sono soddisfatto della scelta.

Un gesto coerente con la carriera di centrocampista ordinato e preciso in campo come nella vita. Nella Roma di Capello ha imparato a giocare anche in attacco. Ma quando ha iniziato?

Come tutti i ragazzini ho tirato i primi calci per strada, poi nei campetti sterrati e, a 16 anni, sono andato a Firenze, nella Fiorentina. Un gran salto, emozionante! Il momento più importante è stato proprio con la maglia viola: indimenticabili la prima partita in serie A durante Foggia-Fiorentina e l'esordio in nazionale nel 2002.

Fiorentina, Roma, Nazionale… tanti incontri e amicizie. Cosa resta del lato umano?

La mia carriera è stata costellata di tanti trasferimenti che hanno reso difficile stringere amicizie profonde con compagni di squadra e allenatori. Dal 1993 al 1996 ho giocato nella Fiorentina per passare poi l'anno successivo al Venezia e poi alla Reggiana. Nella stagione 1998/1999 sono arrivato all'Inter, ma nell'autunno dello stesso anno sono passato al Cagliari. In seguito sono tornato all'Inter, ma la stagione successiva Fabio Capello mi ha chiamato a giocare nella Roma, dove ho vinto il mio primo alloro, lo scudetto. Nel 2001 sono tornato all'Inter fino a quest'anno in cui giocherò nella Juventus.

E il futuro. Resterai nel mondo del calcio, magari come allenatore, oppure cambierai attività?

Il calcio mi ha dato forti soddisfazioni e motivazioni, non solo professionali. Ma non credo che rimarrò nell'ambiente, se non come allenatore di una squadra di bambini. Loro sono il futuro ed il calcio è un veicolo eccellente per trasmettere valori validi sul campo come nella vita.


E la Juventus?

La Juve è la Juve…Una tradizione, come la scelta della mia banca.